martedì 6 aprile 2010

PESTO...MATTO

Solitudine! Tranquillità! Queste vacanze pasquali sono state un po' movimentate, i bambini sono a casa da scuola ed i nonni e lo zio sono arrivati da Milano per passare con noi questi giorni di festa ma stamattina sono riuscita, complice una bellissima giornata, a spedire tutti quanti al mare, finalmente sola! Sono uscita da casa, ho salutato il Sole, intorno a me era tutto un brulicare di api indaffarate a fare scorta di nettare sui primi fiori; ho fatto un giro per le 'fasce', quante cose da fare! la Calendula in piena fioritura deve essere raccolta, i cespugli di Limoncina (Lippia Citriodora) devono assolutamente essere potati per poter dare in estate un buon raccolto di foglie resinose e profumatissime, la Menta piperita da pulire dalle erbe infestanti...da dove inizio? Mentre tentevo di capire quali fossero le priorità ho cominciato distrattamente a raccogliere rametti di piante, alla fine del mio giro avevo un discreto raccolto: la mia anima veva deciso per me (come quasi sempre), gli ingredienti che avevo in mano erano quelli che uso per il 'pestomatto' come ho chiamato la salsa a base di piante aromatiche ed officinali che in primavera sostituisce l' adorato pesto genovese che prepariamo d' estate.  Perché no! Brava la mia anima mi son detta, prepariamolo e postiamo anche la ricetta. E' una salsa che potete usare per condire il tradizionale piatto di pasta (trenette o trofie), il riso integrale, noi la usiamo spesso per condire il tofu cotto semlicemente alla piastra e poi che dire, spazio alla fantasia! 

PESTOMATTO
Un pugno di: melissa ed uno di maggiorana
quattro rametti di menta 
un rametto di rosmarino ed uno di salvia  
poco finocchietto selvatico (se non l' avete usate la barbetta di finocchio) 
un cucchiaino di foglie di timo 
6 mandorle
un spicchio d' aglio (facoltativo)
olio evo 
sale marino integrale q.b.

Le foglie devono essere fresche, riunitele nel mixer o, se avete tempo e pazienza, nel pestello di marmo usato per il pesto; aggiungete le mandorle, l' aglio, il sale ed abbastanza olio per ottenere una crema fluida. E' buonissimo anche se non si aggiunge l' aglio  o se lo si sostituisce con cipollotto fresco affettato finemente. Semplicissimo e squisito! Le dosi delle erbe sono abbastanza arbitrarie e potete regolarle secondo il vostro gusto personale tuttavia, secondo me, non dovete mai esagerare con la menta, il finocchio ed il rosmarino che tendono sempre a prevalere coprendo tutti gli aromi.



3 commenti:

  1. benritrovata.
    ho appena messo le piantine aromatiche sul balcone... mi manca solo la melissa ma vedrò di provvedere!
    ciao,
    roberta

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  2. caspita ma allora siamo in due. però insomma....è un pò fermo sto blog.

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  3. Che meraviglioso intruglio!!!
    Anche io adoro il pesto, che faccio rigorosamente in casa con il basilico piantato nei vasi (praticamente solo geranei e basilico a casa mia)...
    Questa pesto matto so già che l'adoderò in ugual misura. Lo proverò. Oltre tutto sembra semplice e fresco!
    Un abbraccio
    Francesca

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